Protocollo mobilità
Protocollo Soggiorni di Studio Individuali/ Mobilità Individuale all’Estero
Deliberato dal Consiglio di Istituto in data 29.11.2012
Premessa
Con il presente Protocollo il Liceo Botta intende sostenere e, nel contempo, normare l’esperienza di studio degli studenti nelle scuole estere, “considerato -secondo quando evidenziato nella Comunicazione MIUR prot. n. 2787 /R.U./U del 20 aprile 2011 Soggiorni di studio all’estero – il significativo valore educativo delle esperienze di
studio compiute all’estero e l’arricchimento culturale della personalità dello studente che ne deriva”.
All’uopo è istituita la Commissione per gli Scambi Culturali, individuata per ovvi motivi di competenza nei Direttori dei Dipartimenti.
L’azione fa riferimento alla normativa del settore e precipuamente alla C.M. n. 181 del 17.7.1997, concernente soggiorni di studio all’estero degli alunni italiani delle scuole secondarie di secondo grado, in base alla quale le esperienze di studio compiute all’estero dagli studenti, per periodi non superiori a un anno e che si devono concludere prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, sono valide per la riammissione nella scuola di provenienza e sono valutate ai fini degli scrutini sulla base della loro coerenza con gli obiettivi didattici previsti dai programmi di insegnamento italiani.
Destinatari:
Studenti interni che trascorrono un periodo o l’intero anno scolastico all’estero in soggiorno-studio individuale.
Considerato il necessario impegno da profondere per l’effettiva riuscita dell’esperienza nella sua globalità, la Commissione per gli Scambi culturali intende prioritariamente sostenere l’esperienza di quegli studenti il cui andamento didattico-disciplinare risulti a tutti gli effetti essere positivo.
Finalità :
a) Sostenere lo studente durante la sua esperienza interculturale
b) Avvalersi dell’esperienza interculturale ai fini di una crescita partecipata di tutta la Scuola
c) Regolamentare le procedure e gli atti formali relativi all’attività assicurandone la trasparenza e il pari trattamento per tutti gli studenti
Obiettivi:
a) Seguire e monitorare il soggiorno degli studenti all’estero dal punto di vista didattico
b) Responsabilizzare gli studenti sui loro doveri in funzione del reinserimento nella scuola italiana
c) Assicurare una corretta valutazione dell’esperienza all’estero ai fini del reinserimento e dell’attribuzione dei crediti
d) Facilitare il reinserimento nella classe di appartenenza, curando i rapporti tra studente e insegnanti e tra studente e compagni di classe
Figure coinvolte | Funzione |
Studente/ssa/ Famiglia |
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Referente/Commissione per gli scambi culturali |
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Coordinatore di Classe e Docente di lingua straniera (lingua veicolare del Paese straniero) |
Prima della partenza dello studente
Durante la sua assenza
Al rientro
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Consiglio di Classe |
Prima della partenza dello studente
Durante la sua assenza
Al rientro
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Segreteria |
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Colloquio di reinserimento
La data del colloquio è fissata dal Consiglio di Classe, sentito il Dirigente Scolastico, entro l’inizio delle lezioni dell’anno scolastico per il quale è previsto il rientro dello studente. Durante detto colloquio lo studente illustra l’esperienza in termini di percorso di studi effettuato, di valenza educativa, culturale e personale derivatagli.
Effettuazione delle prove integrative
Le prove integrative sono da prevedere quando nel periodo all’estero il piano di studi seguito non contempli programmi paritetici alla classe di riferimento per le discipline oggetto di seconda prova dell’Esame di Stato (latino/greco; matematica; lingua straniera) e per le discipline i cui curricoli si concludono al 4° anno di corso (per gli studenti che studiano all’estero al 4° anno)
Attribuzione del credito
I parametri su cui il Consiglio di Classe si basa per l’attribuzione del credito sono i seguenti:
- media delle valutazioni della scuola estera,comprensive del comportamento, eventualmente convertite in decimi e conseguente applicazione della tabella ministeriale dei crediti
- la conversione in decimi delle valutazioni conseguite all’estero vale unicamente per le discipline presenti nel piano di studi della scuola italiana
- esiti delle eventuali prove integrative
- per ciò che concerne l’oscillazione all’interno della banda di credito:
a) si attribuisce il punteggio più alto nel caso la media dei voti risultanti si collochi nella fascia superiore della banda (≥ 0,5)
b) l’esito positivo della/e eventuali prova/e integrativa/e determina l’attribuzione del punteggio più alto